RESTITUIRE TRIESTE AL FUTURO -

AUTONOMI DALL' ITALIA MA CONNESSI CON IL MONDO - RESTITUIRE TRIESTE ALLA MITTELEUROPA - RESTITUIRE TRIESTE AL SUO FUTURO: CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA -

venerdì 4 marzo 2016

"SOCIETA' LIQUIDA" O DENSA COME LA JOTA?

#FilosofiaDomacia #Sociologia #Cultura #PrimariePD

GRANDE DIBATTITO NELLA CULTURA CITTADINA !

Gli intellettuali triestini sono divisi fra i sostenitori di Bauman e della sua "società liquida" di cui è espressione l' individualismo sfrenato di Francesco Russo che sta liquidando il PD, e quelli che preferiscono una versione più densa, con tanti capuzi, crodighe e fasoi, di cui è alfiere Cosolini.

Tra i "liquidi" sostenitori di Russo ha preso pubblicamente posizione lo scrittore giallista Veit HEINICHEN sia per l' evidente assonanza con la liquida birra, sia per l' amore per i colpi di scena all' ultimo momento tipici dei gialli.

Si dice che aderisca a tale congregazione anche la Storica dell' Arte arch. Antonella Caroli, liquidamente e inspiegabilmente approdata nel 2000 alla carica di Segretaria dell' Autorità Portuale e musa del "vincolo idiota" (copyright Semerani) di Sgarbi su tutto Porto Vecchio (si era anche autocandidata alla carica di Presidente dell' Autorità Portuale nel 2004, sciagura sventata per compassionevole intercessione della Madonna di Monte Grisa - ndr).

Invece si sono schierati pubblicamente per il "fisso e la densità" del renzian-serrachianian Cosolini: l' ex senatore  presidente del Teatro Stabile Milos Budin (anche per densa assonanza), la presidente della Contrada Livia Amabilino, la presidente di Maremetraggio Chiara Valenti Omero, il presidente della Casa del Cinema Daniele Terzoli,  l' editore Valerio Fiandra, tutti appartenenti al mondo della cultura con imprese e/o teatri da mantenere.

Si suppone che aderiscano a questo "cenacolo" anche i partecipanti allo storico "patto della Jota" (Bandelli, Antonione & C)  ma, non vantando particolari meriti culturali, anzi, non vengono esibiti più di tanto.

Questa nobile competizione filosofica fra liquidità e densità avrà il suo acme domenica, con le primarie del PD, per cui si stanno già scaldando le truppe cammellate che, a detta di alcuni, provocheranno un incremento dei votanti.

Dal nostro punto di vista la liquida Birra e la densa Jota sono due facce del medesimo pranzo, non leggero, e visto che siamo in Quaresima consigliamo qualche giorno di dieta (particolarmente ai cattolici delle parrocchie triestine che sono, in questi giorni, effervescenti come ai bei tempi della DC).

https://www.facebook.com/rinascita.triestina.tlt/photos/a.589476287825330.1073741828.589469291159363/790421434397480/?type=3&theater

Per chi volesse approfondire le tesi sulla "società liquida di Bauman, di gran moda, offriamo questo link a una "bustina" di Umberto ECO purtroppo recentemente scomparso:
http://espresso.repubblica.it/opinioni/la-bustina-di-minerva/2015/05/27/news/la-societa-liquida-1.214625

FERRIERA, NUOVO TERMINAL PORTUALE E PORTO VECCHIO

#IlBluffDiPortoVecchio #Ferriera
"UN PROGETTO VERO DEVE INDICARE I NOMI DEGLI INVESTITORI E DELLE IMPRESE INTERESSATE A REALIZZARLO: COME MI DICE IL COMMISSARIO D' AGOSTINO !"
COSI' PARLO' COSOLINI alla assemblea sulla Ferriera per denigrare i progetti di riconversione in terminal portuale come quello Alpe Adria che creerebbe tanti posti di lavoro aggiuntivi.

INDICHI ALLORA AI CITTADINI I NOMI DEGLI INVESTITORI E DELLE DITTE CHE VOGLIONO INVESTIRE IN PORTO VECCHIO URBANIZZATO E PRIVATIZZATO E PER FARCI CHE COSA !
Parlano della necessità di investimenti fra tre e cinque miliardi, non solo di 200 milioni come un nuovo Terminal che permetterebbe sia di competere per i traffici con l' Oriente sia di risanare la Ferriera.

Hanno fatto una legge di sdemanializzazione (Russo), sospeso e trasformato in spezzatino un Punto Franco, stanziato 180.000 euro di soldi pubblici per il consulente Ernst &Young per avere qualche dritta su cosa fare nell' enorme area, stanno spendendo fiumi di denaro in pratiche burocratiche che durano da 15 mesi SENZA AVERE UNO STRACCIO DI PROGETTO MA SOLO IPOTESI FANTATURISTICHE E SENZA NEMMENO L' OMBRA DI UN INVESTITORE INTERESSATO.

E' evidente allora che sia per la Ferriera che per Porto Vecchio si tratta solo di VOLONTA' POLITICA che noi indirizziamo verso lo sviluppo produttivo e il risanamento ambientale e loro a ipotesi fantaturistiche e speculazioni immobiliari.

Saranno i cittadini a scegliere.
 https://www.facebook.com/rinascita.triestina.tlt/photos/a.589476287825330.1073741828.589469291159363/790352141071076/?type=3&theater

giovedì 3 marzo 2016

FERRIERA: LA NOSTRA DOMANDA A COSOLINI ALL' ASSEMBLEA PUBBLICA ODIERNA

#FerrieraTrieste #DomandaPerCosolini
"Signor Sindaco,
nell' aprile del 2014 è stato, molto timidamente in verità, reso pubblico il PIANO DI RICONVERSIONE IN TERMINAL PORTUALE dell' area della Ferriera predisposto da Alpe Adria, società dell' Autorità Portuale, con l' apporto di validi consulenti non di parte.
Contro questo piano, che avrebbe risolto ogni problema di inquinamento creando per di più ben 1.647 posti di lavoro, lei e tutto il suo partito, insieme alla politica locale, hanno creato un veemente fuoco di sbarramento a tutti i livelli.
L' allora autorità portuale, che non si era nemmeno esposta pubblicamente, ha allora riposto nel cassetto il progetto, dove tuttora giace insieme alle proposte della AMEM di Vienna.
Di fronte al perdurare dell' inquinamento, non ritiene che sia strumentale nascondersi dietro al problema dei posti di lavoro mentre sarebbe invece necessario recuperare i due anni perduti rilanciando con forza il piano di riconversione in attività portuale e logistica quantomeno dell' "Area a Caldo" che va chiusa ?
Il costo totale previsto per l' opera completa è di soli 206 milioni, e nella sua versione più limitata è di soli 156 milioni, un' inezia rispetto ai tre miliardi previsti per il terminal Off-Shore di Venezia.
Tale operazione sarebbe fattibile con la ricerca da parte di Arvedi di partners di peso nello shipping per l' utilizzo, con un' operazione di spin-off agevolata dagli attuali contributi pubblici, per la gestione dei ben 300.000 mq di concessione demaniale trentennale appena concessa dall' Autorità Portuale.
Si risolverebbe così il problema dell' inquinamento creando molta occupazione AGGIUNTIVA e dando grande impulso all' economia cittadina.
Naturalmente per questo è necessaria la volontà e una forte pressione politica: lei e il PD intendete esercitarla dopo le elezioni amministrative?
LA DOCUMENTAZIONE è nelle foto e nel link" -

Link art.Piccolo apr.2014
http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2014/04/04/news/ferriera-presentato-un-piano-alternativo-taglia-fuori-arvedi-1.8977443
Link Rinascita Triestina - sviluppo economico e civile:
https://www.facebook.com/rinascita.triestina.tlt/photos/pcb.789961551110135/789961407776816/?type=3&theater






mercoledì 2 marzo 2016

IL GIORNO DEL CONDOR


#BalleDelPD #Economia

Per le spacconate di Renzi il gufo non basta più: ci vuole il CONDOR, tanto sono grosse.

Tutta la stampa è stata riempita delle autolodi sperticate del premier per i numeri della situazione economica.

Si tratta di mistificazioni palesi dei conti emessi dall' ISTAT.

Viene sbandierata come un successo  una crescita del PIL del 0,8%, in un quadro generale che vede gli altri paesi occidentali crescere di almeno il doppio in una situazione eccezionalmente favorevole per i calo del petrolio e le forti immissioni di liquidità della BCE.
Ed in più il miserabile aumento dell' 0,8% del PIL è determinato da un fatto tecnico e non reale: cioè il ricalcolo al ribasso di quello del 2014 per modifica dei criteri contabili.

Malgrado questo alla fine del 2015 e all' inizio del 2016 la crescita è negativa dello 0,1%: cioè in  calo .

Infatti l' Italia a Febbraio è in DEFLAZIONE ( i prezzi calano per mancanza di consumi).

La disoccupazione è in crescita tra i giovani (16-24 anni) e nella fondamentale fascia 35-49 anni.

Gli occupati sono in aumento solo nella fascia d' età  che prima andava in pensione mentre adesso, grazie alla Fornero, devono continuare a lavorare.
La cassa integrazione a gennaio è in aumento del 12,8 % sull' anno precedente e del 33,85% su dicembre.

Documentazione:
Senza entrare nei particolari rimandiamo ai documentati articoli del 2/3 del Fatto Quotidiano:
"il gioco delle tre carte sul pil del 2015" di Marco Palombi
e a quello del Link sotto:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/orgasmo-zero-virgola-renzi-ieri-zittiva-gufi-decimali-oggi-esulta-119730.htm

Nonchè alla lettura dell' ottimo libro "Ultimi" di Galdo pubblicato dall' autorevole Einaudi che descrive così la situazione italiana: "U come Ultimi. Ora siamo ultimi anche dove eravamo primi, come dimostrano le classifiche internazionali. Una sequenza impressionante di primati al ribasso, che fotografa i connotati della nostra società."



lunedì 29 febbraio 2016

ALL’ ELETTOR NON FAR SAPERE QUANTO E’ BUONO L’ INCIUCIO PEL POTERE !

#TriesteAmministrative

E’ da sempre che diciamo che Centro Destra e Centro Sinistra sono solo due facce della stesso sistema dei partiti che hanno portato Trieste allo sfascio.
Ogni giorno emergono particolari dei rapporti sotterranei che legano parti apparentemente in conflitto dello stesso sistema di potere.

Claudio Boniciolli, ex presidente dell’ Autorità Portuale e già candidato sindaco sconfitto alle primarie PD, ha affermato  autorevolmente il 27/2 sul Piccolo che “il grande elettore di Cosolini fu il senatore Camber”.
Non è un affermazione casuale e priva di significato, visto che chi la fa durante le Primarie del PD NON è uno sprovveduto che parla a vanvera,  e non fa che confermare pubblicamente la nota esistenza  di un inciucio inconfessabile fra Cosolini  e Camber.

Riguardo lo “strano” esito dell’ elezione dei Revisori del Comune di Trieste, invece Bandelli pubblicamente denuncia "un’ inciucio tra PD e Forza Italia, fra il sen. Russo e il sen.  Camber ",  per far eleggere “tre professionisti del PD” come dice Paolo Rovis.

In realtà gli inciuci servono alla gestione del potere, per mettere gli uomini FEDELI al posto giusto, per controllare l’ apparato pubblico INDIPENDENTEMENTE DALLE ELEZIONI.

Questa è una politica “trasversale” di puro POTERE di cui era sommo maestro GIULIO Andreotti ( detti Belzebù), e di cui GIULIO Camber non è altro che una pallida ombra di periferia,  e viene esercitata sott’ acqua e al buio.

Politica di puro potere e indifferente ai contenuti di cui gli elettori non devono sapere niente, convinti che la realtà sia il teatrino pubblico presentato loro:  le pantomime delle Primarie da due soldi e i pellegrinaggi dal vecchio sporcaccione per ottenerne l’ investitura.

Ma i conflitti in corso nei due schieramenti ne stanno portando alla luce alcuni piccoli aspetti che si spera apriranno gli occhi agli ingenui e alle anime belle convinte che il PD sia “qualcosa di sinistra”.

L’ ultima dell’ “Andreotti de noaltri ”, detto “il sommergibile”,  è quella di voler far firmare col sangue a Dipiazza un “patto segreto” contenente la spartizione delle cariche in cambio della ambita “nomination” a Candidato Sindaco del Centro Destra.

C’è da scommettere che il novello Faust farà il patto, scritto o verbale, col “Mefistofele dei Poveri” nostrano  vista la sete di “eterna giovinezza” e di successo del suo  cuore pubblicamente  innamorato.
La sua bulimia vitalistica da "crisi di anzianità" lo porta a non accontentarsi di aver fatto il sindaco di Muggia e per due volte il sindaco di Trieste, oltre al consigliere regionale, il presidente dell' aereoporto e a godersi in pace la vecchiaia con la sua nuova giovane e bella compagna...vuole ancora di più.... e Mefistofele è in agguato.
Mandarli  TUTTI a casa sarebbe un atto di grande generosità verso Trieste oltreché un dovere civico.

domenica 28 febbraio 2016

STAVOLTA UNITI SI VINCE: PER TRIESTE !


#TriesteAmministrative


Ieri sul Piccolo c' erano due autorevoli interventi sulle primarie del PD.
Uno per Cosolini e uno per Russo: ed avevano ragione entrambi....

Paolo Rumiz sosteneva che l' iniziativa del sen Russo avrebbe portato grandi danni al Centro Sinistra: ha chiaramente ragione.

Sosteneva anche, da scrittore, che Cosolini avrebbe dovuto farsi più propaganda a costo zero con iniziative simboliche come il nome della pescheria o le panchine di P.zza Venezia (mah!).

Dimenticava, però, che di iniziative puramente propagandistiche a costo zero ne ha fatte parecchie: dalle corse con secchiate di colore in Porto Vecchio, alle ripetute cerimonie di "riconsegna di Porto Vecchio alla città" senza niente di fatto (andate, per curiosità. a visitare il "Porto Vecchio Riconsegnato"  !).

Claudio BONICIOLLI invece, più rudemente a conoscenza dei torbidi retroscena politici in quanto ex-presidente dell' Autorità Portuale, svelava il segreto di Pulcinella: cioè che il Grande Elettore di Cosolini è stato Giulio Camber del PdL, sospetto che non sembra toccare Rumiz che invece vola alto.

Che ci siano inciuci fra esponenti del PD e Camber è cosa nota e confermata anche dalla votazione per i Revisori dei Conti del Comune (p.s. anche Russo viene accusato, vedi link alla fine).

Boniciolli sostiene che riguardo Porto Vecchio Cosolini si fa bello con le piume del sen Russo vero autore del blitz che lo porterebbe alla nefasta privatizzazione e urbanizzzazione, facendo, insieme alla Serracchiani, proposte assurde per l' area: e anche lui ha ragione.

Il risultato è che, con i toni assai pesanti ormai assunti e gli stracci che volano, il PD e il Centro Sinistra si stanno giocando le imminenti elezioni, ed alimentando l’ astensionismo dei cittadini schifati.

Non che nel Centro Destra si stia meglio: dopo il pellegrinaggio a Roma alla corte del vecchio satiro per avere l' investitura, il "mulon de gita" Dipiazza ha la sotterranea ostilità di Camber, di cui sembra non voglia firmare col sangue la "carta  segreta di impegni" post elettorali.

E la strana votazione per i revisori comunali sopra citata, con conseguenti commenti feroci interni al Centro Destra, sembra confermare le marette di cui fuori giungono solo gli echi.

Difficilmente Centro Sinistra e Centro Destra avranno i voti di tutte le loro componenti.

DUNQUE SIA CENTRO SINISTRA CHE CENTRO DESTRA ARRIVERANNO AL VOTO IN CONDIZIONI DI DEBOLEZZA.

A TUTTI I COSTI DEVE ARRIVARE AL BALLOTTAGGIO, CON ALTISSIME PROBABILITA' DI VITTORIA FINALE, UN FRONTE CHE FACCIA PROPRI  "I CINQUE PUNTI PER TRIESTE" che abbiamo segnalato ieri qui, e che sappia rivolgersi alla grande area dell’ astensione che supera il 50%:

I Triestini siano più intelligenti dei partiti romani e regionali responsabili dello sfascio: sono necessarie piccole rinunce personali e di gruppo per arrivare a un grande risultato per la nostra città.
Su tutti grava una grande responsabilità e su chi è accreditato di numeri maggiori, come i 5 stelle, responsabilità maggiori.

Link INCIUCIO votazione revisori COMUNE TS:
http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2016/02/27/news/l-ombra-dell-inciucio-sui-nuovi-revisori-dei-conti-1.13034468