RESTITUIRE TRIESTE AL FUTURO -

AUTONOMI DALL' ITALIA MA CONNESSI CON IL MONDO - RESTITUIRE TRIESTE ALLA MITTELEUROPA - RESTITUIRE TRIESTE AL SUO FUTURO: CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA -

venerdì 17 giugno 2016

L' INCIUCIONE: PAOLO COSTA, CHE DIPIAZZA VORREBBE NOMINARE CONSULENTE PORTUALE, E' DI AREA PD, EX-MINISTRO DI PRODI , SINDACO DI VENEZIA PER IL CENTRO SINISTRA, PRESIDENTE DELL' A.P. DI VENEZIA IN SCADENZA E PATRON DEL SUO PORTO OFF-SHORE CHE NASCE PER AFFONDARE TRIESTE. #VotaToioNonXeImbroio



In tanti, oltre a noi, denunciano le alleanze di Dipiazza con il sindaco di Venezia Brugnaro sulla portualità  che sfocerebbero nell' idea "dip(i)azzesca" di nominare Consulente per il Porto Paolo Costa, patron del porto Off-Shore di Venezia, che ha come scopo quello di rubare a Trieste i traffici dell' Alto Adriatico ( cosa che Venezia persegue da secoli).
 
Da notare, però, che il citato Paolo Costa, ora aborrito dal PD locale, è presidente in scadenza della Autorità Portuale di Venezia grazie al PD, ed è non solo di area PD ma è stato anche ministro del Governo Prodi e sindaco di Venezia per il Centro Sinistra.
Nonchè parlamentare europeo, sostenuto da gran parte del PD veneto ecc. ecc. 

Clicca QUI per il curriculum di Costa, tenendo presente che la Margherita è la componente del PD di Matteo Renzi.

Così se viene eletto Dipiazza un ex-ministro del PD viene miracolato e può tranquillamente continuare a tramare contro il nostro porto direttamente a Trieste, addirittura sedendo nel Comitato Portuale di Trieste, grazie al Centro Destra.

Tanto per capire le presunte differenze tra PD e Centro Destra e i giochi delle tre carte in cui la fregatura Trieste la prende sempre, qualsiasi Partito della Nazione vinca.


Intanto Dipiazza interrogato sul punto da FAQ-TRIESTE sembra smentire (clicca QUI) con queste parole:

Risponde al vero che ha intenzione di nominare Paolo Costa consulente per il porto di Trieste e di un ritorno della presidente Monassi come rappresentante del Comune in porto ?


Lo ho appreso da un articolo del giornale nel quale si propongono si ipotizzano cariche che il sottoscritto non mai detto o fatto intendere.
Chi può credere, ad esempio, che Paolo Costa, presidente del Porto di Venezia, già sindaco della città lagunare, ministro dei lavori pubblici, ed esponente di spicco del centrosinistra possa venire a Trieste su richiesta delle forze di centrodestra?  In base alla nuova legge sarà il Governo Renzi del Pd a decidere queste nomine (ma questo non viene scritto).

Dove stà la verità? Boh !

Dal momento che al ballottaggio ufficiale sono approdati solo gli esponenti dei due Partiti della Nazione,
 Cosolini e Dipiazza, con i loro inciucioni e giochetti da prestigiatore di strada, noi voteremo risolutamente solo tra i due "Veri Candidati": TOIO e Italo NAZAJ.


VOTA TOIO, NON XE IMBROIO !



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